La Pasqua è passata e come ogni anno il problema si pone nuovamente, cosa fare del cioccolato avanzato? Possiamo trasformarlo in una ricetta fit come le barrette al riso soffiato.
Sono veramente golose, e non hanno nulla a che indiziare alle barrette industriali. Rispetto a quelle che si trovano al super si possono realizzare con gli ingredienti che preferiamo o semplicemente che abbiamo in dispensa.
Questa la posso veramente considerare una ricetta svuota dispensa, infatti tolti il cioccolato e il riso soffiato, potete aggiungerci tutto quello che volete, o meglio che avete in dispensa. Io per esempio ho usato una busta di mix colazione che mangio solitamente in abbinamento allo yogurt, ho solo tolto le bacche di goJi che non si adattavano all’idea di barretta che avevo in mente.
L’idea per queste barrette l’ho avuto seguendo Stella Bellomo, vi invito ad andare a scoprire il suo blog, troverete tante idee carine anche da fare con i più piccoli.
La prima volta che ho provato a preparare queste barrette al riso soffiato ho usato del cioccolato fondente senza zucchero ed il risultato è stato ottimo. Se volete potete realizzarle in versione sugarfree con del cioccolato senza zucchero.
Altra alternativa interessante per una merenda fuori da comune: il budino di riso

Tempo di preparazione | 10 min |
Tempo Passivo | 15 min |
Porzioni |
4 persone
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- 100 g cioccolato al latte (meglio senza zucchero)
- 70 g riso soffiato
- 2 cucchiai cocco rapè
- 2 cucchiai mix colazione composto da semi di chia, canapa, girasole
Ingredienti
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- Fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Unite quindi il riso soffiato, il cocco e i semi. Mescolate fino a quando il cioccolato non avrà ricoperto tutto.
- Foderate una teglia con della carta forno, quindi versate il composto e livellatelo con il dorso di un cucchiaio, poi sovrapponete un foglio di carta forno, quindi fate pressione sulla carta per compattare le vostre barrette.
- Trasferite la teglia in frigo per 15 minuti. Togliete al frigo, estraete il composto e tagliate a quadretti o rettangoli: Conservateli in frigo in un contenitore ermetico, o fuori dal frigo se la temperatura lo permette.